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Nella giornata di ieri si è aperto il Salone dell’auto di Chicago, Salone di particolare interesse soprattutto per i costruttori statunitensi.
Chevrolet, infatti, ha presentato la Camaro ZL1, la versione più potente mai prodotta della bella muscle-car a stelle e strisce. Il propulsore è il già conosciuto benzina da 6.2 litri, questa volta però dotato di una sovralimentazione progettata ad hoc per questo modello: la ZL1 dispone quindi di una potenza pari a 550 cv con una coppia massima di 745 Nm, il tutto abbinato ad un cambio manuale a sei rapporti con una frizione a doppio disco e con una leva del cambio molto più corta rispetto tutte le altre Camaro.
Le modifiche sotto la carrozzeria non si fermano al solo vano motore: i tecnici americani hanno dichiarato di aver rivisto parzialmente il telaio rendendolo leggermente più rigido, mentre la vettura è stata dotata di un impianto frenante Brembo dalle dimensioni maggiorate con pinze a sei pistoncini davanti e quattro dietro.
Nuovo è anche il servosterzo elettrico, così come sono nuovi anche gli immensi cerchi in lega da 20 pollici che calzano pneumatici Good Year Supercar F2.
All’esterno, la Camaro ZL1 è riconoscibile per il disegno più sportivo del fascione paraurti anteriore, per la vistosa zona in fibra di carbonio sul cofano, per lo spoiler posteriore più grande e per i quattro terminali di scarico.
Nell’abitacolo, la ZL1 è equipaggiata con sedili sportivi in pelle scamosciata nera con inserti in microfibra ed un volante sportivo che quasi identico (forse un po’ paradossalmente) a quello della piccola Aveo.
L’inizio della commercializzazione della Chevrolet Camaro ZL1 è previsto per il prossimo anno ed inoltre non è del tutto escluso un suo possibile arrivo anche in Europa in un secondo momento.