Come molti di voi ricorderanno, la Porsche 918 Spyder concept fu presentata a Marzo all’ultimo Salone di Ginevra (qui nel dettaglio) e proprio durante la kermesse elvetica la vettura stupì tutti i presenti sia per il meraviglioso impatto visivo, sia per le grandi prestazioni promesse dalla casa di Zuffenhausen.
Proprio grazie a questo entusiasmo ricevuto dal pubblico, il numero uno di Porsche, Michael Macht, avrebbe deciso fin da subito di mettere in produzione il proprio gioiello, produzione per la quale è arrivato proprio nei giorni scorsi il disco verde da parte dell’amministrazione.
Porsche ha comunicato che la 918 Spyder sarà prodotta in serie limitata (proprio come l’indimenticata Carrera GT, della quale la 918 è degna erede) e successivamente commercializzata con un prezzo intorno ai 500’000 euro, giustificati dall’avanzata tecnologia di bordo. Il propulsore sarà il già conosciuto V8 3.4 da 500 cv, questa volta però abbinato due motori elettrici con batterie al litio posizionati sugli assi . Il tutto, secondo Porsche, permetterebbe di spingere la 918 Spyder alla velocità massima di 312 Km/h e di scattare da 0 a 100 Km/h in appena 3,2 secondi a fronte di consumi ed emissioni degni di una Smart: 3 l/100Km e 70 g di CO2/Km (saranno veri?).
Queste le dichiarazioni rilasciate dall’a.d. di Porsche Macht: “La produzione della 918 Spyder in serie limitata conferma che stiamo avendo il giusto approccio con il programma Porsche Intelligence Performance che vuole abbinare prestazioni al top e propulsioni efficienti. Svilupperemo la 918 Spyder a Weissach e la assembleremo a Zuffenhausen. Per noi questo rappresenta un impegno importante nei confronti dell’industria tedesca”.